Porta l’innovazione a scuola con il MOF!
“Ogni studente suona il suo strumento, non c’è niente da fare. La cosa difficile è conoscere bene i nostri musicisti e trovare l’armonia…
Una buona classe non è un reggimento che marcia al passo, è un’orchestra che prova la stessa sinfonia….
Il problema è che vogliono farci credere che nel mondo contino solo i primi violini…
(dal “Diario di scuola” di Daniel Pennac)
Il nostro Istituto attua la sperimentazione didattica del Modello Organizzativo Finlandese (MOF) basato sull’innovazione metodologica, la scuola all’aperto e la sperimentazione di nuove modalità di valutazione formativa.
Un modello internazionale a misura delle nuove generazioni
MOF, acronimo di Modello Organizzativo Finlandese, nasce da un’intuizione di Antonella Accili – per lungo tempo insegnante e poi Dirigente scolastico dell’Istituto Onnicomprensivo di Urbania (PU) – allo scopo di portare un rinnovamento proponendo una scuola dinamica, inclusiva e promotrice di tutte quelle competenze indispensabili per le nuove generazioni.
Come lo fa? Traendo ispirazione delle più avanzate realtà scolastiche a livello internazionale e introducendo metodi e modelli didattici nuovi per permettere a ragazze, ragazzi e docenti di ritrovare una nuova armonia nelle scuole di ogni ordine e grado.
Obiettivo fondamentale della sperimentazione è quello di migliorare la condizione di benessere a scuola degli allievi, dei docenti e di tutto il personale scolastico. Il modello innovativo, legato ad un ambiente di apprendimento connesso a un progetto didattico all’avanguardia, sviluppa un percorso personalizzato e inclusivo per tutti gli allievi.
Al cuore della sperimentazione è la nuova organizzazione oraria, articolata su moduli e blocchi disciplinari, orari compatti, al fine di armonizzare la frammentazione dei saperi, vulnus dell’organizzazione scolastica, potenziando l’efficacia del processo di apprendimento: una diversa modulazione delle lezioni disciplinari e della programmazione didattica.
Tra gli elementi di innovazione didattica spiccano la riduzione della lezione frontale a favore di una didattica squisitamente laboratoriale e una organizzazione modulata in setting di apprendimento cooperativo.
Principi fondamentali della sperimentazione sono: